Politica parità di genere
PROCESSI HR.
Uno dei principi in cui la nostra azienda crede fermamente è proprio che la parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace.
Siamo convinti che garantire alle donne e alle ragazze parità di accesso all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro dignitoso, così come la rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici, promuoverà economie sostenibili, di cui potranno beneficiare le società e l’umanità intera.
Il Consorzio Orienta assume quindi senza distinzione di genere, così come previsto dalla leggi 903/77 e 125/91, basandosi esclusivamente sulle competenze professionali e soft kills del candidato, con particolare focus sulla capacità di lavorare in team e sulla capacità di adattamento al contesto lavorativo.
Il nostro consorzio garantisce inoltre al personale, senza alcuna distinzione di genere, avanzamenti di carriera basandosi su una valutazione a lungo periodo dei risultati raggiunti e dei mezzi impiegati; pertanto, la mobilità interna è garantita nel tempo dall’impegno posto in essere dallo stesso lavoratore.
L’ambiente lavorativo viene tutelato da un comitato composto da un rappresentante della direzione, un rappresentante dei lavoratori e un responsabile HR. Nel caso in cui da una valutazione trimestrale risultino fenomeni di mobbing o burnout, lo stesso comitato ha il compito di riunire il personale per parlarne con lo scopo di trovare soluzioni comuni ai disagi.
EQUITA’ REMUNERATIVA PER GENERE.
La nostra azienda non ha mai applicato alcuna differenza retributiva per genere a parità di livello e competenze. Allo stato attuale, non ci sono casi di risorse con genere diverso e stessi livelli di inquadramento e mansioni.
TUTELA DELLA GENITORIALITA’.
Il Consorzio Orienta, anche in relazione alle modalità di lavoro agile sviluppatesi in seguito alla pandemia da Covid-19, garantisce al personale, impiegati full time, con figli in età da 0 a 6 anni, di richiedere lo smart working per il 20% del monte ore totale. Inoltre, garantisce l’erogazione dei corsi di formazione calendarizzati anche al personale in congedo parentale. Per agevolare i padri single, consente al lavoratore di prolungare la paternità di ulteriori 10 giorni lavorativi oltre le tempistiche previste dal CCNL adottato.
L’azienda si rende disponibile a proprie spese a far frequentare al personale in congedo parentale, corsi di formazione individuali per implementare le proprie competenze professionali e relazionali, proponendo, in base al ruolo svolto dal lavoratore, un database dei corsi.
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